Nestlé si rafforza ulteriormente nel settore del caffè istantaneo e porzionato.
La multinazionale svizzera dell’alimentare già proprietaria dei marchi Nescafè e Nespresso, ha appena acquistato dall’americana Starbucks i diritti per vendere in tutto il mondo i prodotti della nota catena di caffetterie che tra pochi giorni aprirà il suo primo punto vendita in Italia.
L’accordo di licenza è costato a Nestlé la bella cifra di 7,15 miliardi di dollari, che il gruppo statunitense intende impiegare nel riacquisto delle proprie azioni.
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Per contro, il gigante svizzero assumerà 500 dipendenti Starbucks, sia negli Stati Uniti e in Europa, in particolare con base a Seattle e Londra. L’espansione internazionale del business sarà gestita dal quartier generale di Nestlè a Vevey, in Svizzera.
In un comunicato Nestlé informa che le due compagnie lavoreranno insieme sulla gamma esistente di caffè torrefatto e macinato a marchio Starbucks, sui grani interi così come sui caffè istantanei e porzionati”.
[Crediti | Reuters]