A Euro 2024 le partite non si giocano solo sul campo o sugli spalti con il gioco del tifo, ma evidentemente anche e soprattutto in cucina. I nostri lettori più attenti, ad esempio, ricorderanno dello sfottò dei tifosi albanesi in occasione della partita inaugurale del girone: spezzare degli spaghetti in un gesto a metà tra la provocazione e il rito propiziatorio. Ha funzionato? Più o meno, dai: l’Italia ha comunque vinto, ma l’Albania ha comunque messo a segno il goal più veloce della storia degli Europei.
Ieri sera, lunedì 24 giugno, è poi stato il turno della Croazia. Terza e ultima gara del girone, in uno scontro che avrebbe decretato la fatale differenza tra il rimanere in corsa per il titolo e il fare le valigie per tornarsene a casa. Uno scontro in cui tutto vale, in altre parole, anche i “colpi bassi”: ed ecco dunque che tra le fila dei tifosi croati si alza un vessillo che vuole colpire direttamente al cuore gli Azzurri – “Janje better than pasta”.
E non è tutto: la provocazione di Ivana Knoll
Poche parole, certo, in un inglese apparentemente privo di verbi ma comunque indubbiamente efficace, accompagnate da una grafica tanto spartana quanto eloquente. Lo “janje”, nel caso in cui ve lo steste chiedendo, è fondamentalmente l’agnello arrosto: chiaro che non abbiamo nulla da recriminare a chi lo preferisce a un piatto di penne (anche se l’uno è un primo e l’altro un secondo, ma rispettiamo comunque lo spirito), ma va detto che la foto scelta dai tifosi croati per veicolare il proprio messaggio non è particolarmente invitante.
Non è tutto, dicevamo: Ivana Knoll, famosa modella e influencer croata, ha fondamentalmente ripreso il sopracitato sfottò dei tifosi albanesi pubblicando sul proprio profilo Instagram un breve video in cui prepara un po’ di spaghetti spezzandoli. I commenti, l’avrete intuito, sono pieni di italiani piazzati a metà strada tra l’offesa e l’arrapatura.
Ha portato bene? No, non proprio. L’Italia ha pareggiato la partita all’ultima azione disponibile, qualificandosi per la fase a eliminazione diretta e condannando, a meno di particolari miracoli, la Croazia a un’uscita ai gironi. Gran peccato: per la prossima volta consigliamo agli amici croati di riprendere il derby Prosecco vs Prosek.