Per carità, è più che naturale che il lievitato festivo per eccellenza faccia parlare di sé soprattutto con il Natale alle porte. Altrettanto naturale e legittimo è che ognuno voglia una fetta della torta (o del panettone, per l’appunto): né è esempio lampante la recente bocciatura del Times che ha sentenziato l’apparente superiorità del pudding. Per carità, non siamo interessati in guerre del gusto, ma come i nostri lettori più attenti sapranno bene da queste parti il panettone è un argomento estremamente serio.
Motivo per cui non potevamo restare in silenzio al più recente intervento di Joe Bastianich che, tramite un post pubblicato sul proprio profilo Instagram, ha voluto condividere la sua personale opinione sul lievitato natalizio. Il suo verdetto? “Panettone is a big muffin”, o tradotto in italiano “Il panettone è un grande muffin”.
Joe Bastianich dice la sua sul panettone
D’altro canto è bene notare che l’ex giudice di MasterChef ha fatto del non avere peli sulla lingua – e di dare spesso e volentieri fiato a posizioni controverse o comunque, più in generali, forti – un vero e proprio marchio di fabbrica. Della triade originale – quella composta da lui, Carlo Cracco e Bruno Barbieri, tanto per intenderci – fu proprio l’italo americano a sdoganare la stroncatura dura, inappellabile, a tratti forse addirittura crudele.
Siamo certi che lo ricorderete bene: piatti che volano, quel “merda” infilato in ogni giudizio un po’ più caustico degli altri, sguardo tanto giudicante che faceva tremare anche chi se ne stava al caldo sul divano. Joe Bastianich sarà pure un “restaurant man”, come d’altronde ci insegna la sua breve biografia su Instagram, ma è bene ricordare che è anche e soprattutto un uomo di spettacolo, e che la prima regola degli uomini di spettacolo è che, di tanto in tanto, è necessario fare parlare di sé.
Il cosiddetto panettone-gate è terreno fertile e soprattutto forte della prima regola aurea – mai parlare di cibo con gli italiani. Non a caso, infatti, la sezione dei commenti del post in questione è traboccante di battute, osservazioni sarcastiche, risentimento.
“Joe Bastianich is a big Pomodoro Pelato” ha commentato un utente evidentemente facente parte del team panettone. Confidiamo che, a questo giro, la traduzione non sia necessaria. “Mi stai diludendo” scrive un altro, nostalgico dei tempi di MasterChef. Un terzo, invece, deve averla presa così sul personale da sentire il bisogno di mettere i puntini sulle i e fare sapere al mondo che Bastianich si sbaglia: “Per i muffin non c’è bisogno di 19 ore di lievitazione e il sapore è nettamente diverso”. Meno male.