L’apertura del nuovo ristorante di Giorgio Locatelli e di sua moglie Plaxy è imminente. Il 10 marzo 2025 la Sainsbury Wing della National Gallery di Londra riaprirà i battenti dopo i lavori di ristrutturazione per i suoi vent’anni, e con essa inaugurerà anche il nuovo “Locatelli”, nuova insegna del giudice di Masterchef, insieme a una novità: il “Bar Giorgio”, che proporrà caffetteria italiana e maritozzi.
Cosa sappiamo del nuovo “Locatelli”
Il nuovo ristorante sarà collocato al piano mezzano dell’ala Sainsbury e, operativo dalle 10 del mattino fino a tarda sera, potrà servire 80 coperti. Il locale è stato disegnato dallo studio di architettura LXA, e avrà come fulcro l’imponente opera “Crivelli’s Garden”, murale di 10 metri realizzato da Paula Rego espressamente per la Sainsbury Wing.
Il progetto del “Locatelli” è sviluppato in collaborazione con Searcys, gruppo britannico specializzato in catering, eventistica e ristorazione, e il menu sembra mantenere la continuità con la proposta della “Locanda”, sempre apprezzata da pubblico e critica inglese. Si parla già di “Pappardelle con fave, pecorino e rucola”, “Ravioli di vitello brasato con gremolata e salsa al Parmigiano”, “Pollo alla cacciatora con polenta”, e “Ribeye arrosto con melanzane, cipolla rossa e pomodorini”.
“Bar Giorgio” troverà spazio al primo piano, e accoglierà i visitatori del museo in cerca di un pranzo veloce o una breve pausa, e oltre all’espresso proporrà una selezione di maritozzi dolci e salati firmati Locatelli.
Lo stesso chef varesino commenta così: “aprire il Locatelli nella National Gallery è un grande momento per me e Plaxy, ed è un grande onore che il nostro prossimo capitolo culinario sia ospitato in uno spazio così monumentale; circondato da storia e creatività, dove il passato ispira nuove idee per il futuro”.
“Caravaggio è sempre stato un’enorme fonte di ispirazione per me -prosegue Locatelli- e quindi cucinare al cospetto delle sue opere è un sogno che si avvera. Il suo uso teatrale delle luci è in perfetta armonia con l’ambiente, e portare la stessa audacia e autenticità nel nostro menu sarà un’emozione. Dai classici italiani alle creazioni stagionali, non vediamo l’ora di accogliere gli ospiti con la bellezza e il calore della nostra cucina, in un contesto così prestigioso”.