Dopo il Natale 2020, dove il rosso delle zone portava in secondo piano quello della veste di Babbo Natale, le famiglie italiane riacquistano un po’ di ottimismo e tornano a spendere per riempire la propria tavola in occasione delle festività, con un aumento della spesa del 38% rispetto all’anno scorso.
A sottolineare questo trend è un indagine redatta da Coldiretti/Ixe’, che sottolinea per l’appunto una media di 113 euro a famiglia per la spesa alimentare natalizia. Non si può ignorare, tuttavia, che la crisi innescata dall’imperversare della pandemia si fa ancora sentire sulle finanze degli italiani, con il 9% degli intervistati che non spenderanno più di 30 euro per il pranzo di Natale, mentre il 18% si fermerà tra i 30 e i 50 e il 20% resterà tra i 50 e i 100. A livello territoriale troviamo invece che i più spendaccioni (o i meno disposti a rinunciare al Pranzo di Natale con la P maiuscola) sono gli italiani del Sud, con una media di 129 euro a famiglia, con i residenti del Nord Ovest e del Centro che seguono poco dopo con una spesa rispettiva di 116 e 115 euro. Più modeste le isole, dove si spenderanno circa 109 euro, mentre i più parsimoniosi sono i cittadini del Nord Est, con una media di 92 euro per famiglia. Va sottolineato, inoltre, che il 95% degli intervistati ha dichiarato che acquisterà soprattutto prodotti Made in Italy, vuoi perché sono più buoni (o almeno lo sono per il 59%) o, in maniera più pragmatica, per sostenere l’economia nazionale (36%).
LA SPESA PER IL PRANZO DI NATALE DELLE FAMIGLIE ITALIANE
Spesa a famiglia | % sulle famiglie |
meno di 30 euro | 9% |
tra 30 e 50 euro | 18% |
tra 50 e 100 euro | 28% |
tra 100 e 200 euro | 32% |
tra 200 e 300 euro | 6% |
oltre 300 euro | 3% |
preferisco non rispondere | 4% |
Media spesa 113 euro |
Fonte: indagine Coldiretti/Ixe’