Natale 2021: l’immunologo Sergio Abrignani sconsiglia pranzi e cene con non vaccinati

Per questo Natale 2021 l'immunologo Sergio Abrignani sconsiglia di fare pranzi e cene con non vaccinati. Ed è meglio evitare gli abbracci.

Natale 2021: l’immunologo Sergio Abrignani sconsiglia pranzi e cene con non vaccinati

Per questo Natale 2021 il dottor Sergio Abrignani, immunologo e membro del Cts, durante il programma Un giorno da pecora su Rai Radio 1, ha sconsigliato di fare pranzi e cene con non vaccinati.

L’immunologo è stato chiaro e lapidario: meglio evitare i contatti stretti soprattutto con persone non vaccinate. Abrignani ha spiegato che a causa dell’aumento dei contagi da Covid-19 e con l’arrivo della variante Omicron (variante che ha fatto sì che anche il Regno Unito reintroducesse l’obbligo della mascherina), lui consiglia ai suoi nipoti di non abbracciare i nonni.

pranzo natale, suoceri

Abrignani ha dichiarato che se fa pranzi o cene di Natale con parenti anziani, preferisce che non siano presenti persone non vaccinate. Per i bambini si rende conto che il consiglio di non abbracciare i nonni dipende dalla sensibilità di ognuno di noi, ma il fatto che un gesto d’affetto rischi di trasformarsi nell’infettare un anziano, ecco che lo convince a evitare questo gesto.

L’immunologo ha poi continuato a parlare della variante Omicron, con particolare riferimento alla questione del momento “I vaccini sono efficaci o meno contro questa variante?”. Abrignani segue il punto di vista dell’EMA: attualmente non ci sono dati reali che indichino che questa variante possa bypassare i vaccini. E ricorda che il paziente zero ha sviluppato una malattia lieve. Tuttavia è presto per trarre conclusione, bisognerà aspettare almeno 15 giorni.

Il sospetto, però, è che questo virus possa diffondersi più facilmente, ma non vuol necessariamente dire che sia più aggressivo. Infine si è dichiarato concorde sull’obbligo della mascherina all’aperto: lui è favorevole a tutto ciò che limita i rischi.