A Napoli i Carabinieri hanno scovato e sanzionato un supermercato che bruciava i rifiuti al posto di smaltirli così come previsto dalla vigente normativa in materia.
Tutto è accaduto a Scisciano: un 43enne del posto, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, è stato denunciato con l’accusa di combustione illecita di rifiuti. In pratica l’uomo, titolare di un supermercato locale, incendiava i rifiuti prodotti durante l’attività lavorativa al posto di smaltirli regolarmente come previsto dalla legge.
L’uomo dava alle fiamme un po’ di tutto, da cassette in legno e plastica fino ad arrivare ai diversi materiali usati negli imballaggi.
Sul posto, però, sono intervenuti per tempo i Carabinieri (e immaginiamo anche i Vigili del Fuoco trattandosi di un incendio): accortisi dell’incendio, sono riusciti a fermare l’uomo prima che si sviluppasse un vero e proprio disastro ambientale e che qualcos’altro prendesse fuoco. L’uomo è stato sanzionato e denunciato, mentre l’area utilizzata per bruciare i rifiuti è stata subito sequestrata.
Sempre a proposito di incendi, ricordiamo che qualche tempo fa a Nocera Pagani si erano propagate delle fiamme nel mercato ortofrutticolo: domato il fuoco, erano subito partite le indagini da parte delle forze dell’ordine per capire se si fosse trattato di un incidente o di un incendio doloso appiccato da qualcuno.