Ritorna l’incubo file al supermercato: almeno, succede a Napoli, dove evidentemente la paura di un nuovo lockdown spinge i consumatori a fare scorte di cibo.
Scene che abbiamo già visto diversi mesi fa, e che a posteriori – con i supermercati che non hanno effettivamente mai smesso di funzionare e di essere approvvigionati, come era stato promesso – sono risultate del tutto inutili e insensate.
Ma è chiaro che spesso non riusciamo a imparare nulla, neanche dal passato recentissimo: così oggi i media locali riportano di lunghe file nel capoluogo campano fuori dai supermercati, scaffali lasciati vuoti, cibo a lunga scadenza introvabile. A spaventare sono le parole di Vincenzo De Luca, che ha minacciato un nuovo lockdown visto l’andamento dei casi di Coronavirus, che in Campania assume contorni particolarmente preoccupanti.
Peraltro bisogna anche tristemente constatare che nelle immagini delle file ai supermercati pubblicate dai quotidiani locali sono poche (anzi, quasi nessuna) le mascherine indossate dalle persone in coda, nonostante il presidente della Regione abbia imposto l’obbligo di tenerle anche all’aperto.
Forse, anziché farsi prendere dal panico e provvedere alle scorte di cibo, sarebbe più utile provare a rispettare le norme imposte per tentare di arginare il contagio da Coronavirus.
[Fonte: Il Mattino]