In provincia di Napoli sono state sequestrate mozzarelle contaminate e tenute al caldo. Pare che fossero destinate agli alberghi. Questi lotti di mozzarelle sono stati sequestrati in quanto pericolosi per la salute umana. I carabinieri dell’aliquota operativa di Ischia, durante l’ispezione di un autoveicolo in zona Sant’Angelo, hanno notato quel trasporto irregolare di mozzarelle.
Le mozzarelle erano prive di etichetta, quindi era impossibile stabilirne la provenienza. Inoltre non erano state conservate nel modo giusto, non erano state tenute nel refrigeratore. A guidare il furgone era un uomo di 57 anni di Ischia, incensurato: sul camion c’erano 25 chilogrammi di mozzarelle, ricotta e provola di bufala. Tutti i formaggi erano tenuti fuori frigo.
Dopo l’ispezione dei carabinieri, sono partite le indagini e verifiche dell’Asl Napoli 2 Nord, la quale ha sequestrato tutti i latticini. Si pensa che tali prodotti fossero destinati ad essere distribuiti presso alberghi, negozi e ristoranti della zona. Adesso il 57enne è stato denunciato per trasporto di alimenti in cattivo stato di conservazione, insieme al proprietario della ditta di trasporti, un uomo di 54 anni, anche lui incensurato e residente a Ischia.