Esiste un destino più crudele di vivere a Napoli e non poter mangiare l’iconica pizza locale? Evidentemente no, tanto che perfino i calciatori della squadra partenopea non sono tenuti a rinunciarvi: a confessarlo è lo stesso nutrizionista della squadra nel corso di un’intervista a La Repubblica.
“Non vietiamo la pizza ai calciatori” spiega Marco Rufolo, nutrizionista del Napoli Calcio. “Una volta a settimana si può mangiare. L’importante è che gli ingredienti e la lievitazione siano di prima qualità”. Insomma, comprensibile (e anche perdonabile) la tentazione di mangiarsi una pizza napoletana, ma che sia di qualità ottima. I giocatori devono semplicemente sperare che non si troveranno mai a farsi allenare da Antonio Conte, però.