A Battipaglia (Salerno), all’interno della Masseria “La Morella”, apre i battenti il primo Museo della Bufala e della Mozzarella di Bufala del Sud Italia, dopo un anno di preparazione.
La presentazione sabato 5 giugno, dalle ore 10, presso la Masseria “La Morella”. Il Museo della bufala e della mozzarella – si legge sul sito ufficiale – è il primo allestimento museale di carattere demo-etnoantropologico sull’argomento bufala e di tutto quello che gli ruota attorno.
La maggior parte dei documenti foto e oggetti conservati – continua la descrizione – sono il frutto dall’appassionata e paziente operazione di costruzione di relazioni e di raccolta che l’ Associazione Culturale e Fattoria Didattica Feudo RonAlfrè ha effettuato per oltre un decennio. Un prezioso viaggio nella memoria tra documenti e foto conservati in Archivi Statali e Privati con attrezzi e strumenti di lavoro d’altri tempi con oggetti della vita quotidiana di bufalari, contadini, artigiani, provenienti per la quasi totalità da donazioni di cittadini e famiglie di tutta la Piana del Sele.
Immersa nella verde Piana del Sele e distante 2 km dalla città di Battipaglia, la Masseria “La Morella”, antico complesso settecentesco, è stata prescelta per divenire sede del Museo della Bufala e della Mozzarella. Tra gli immensi spazi e tra le tante strutture che caratterizzavano le grandi masserie di una volta, dove sono presenti anche due Bufalare, edifici adibiti per secoli alla produzione del latte di bufala e a ricovero di Gualani e Bufalari.
Le Bufalare della Morella collocate in una zona strategica, Piana di Battipaglia, che presenta uno dei nodi ferroviari meglio serviti a sud di Napoli, hanno contribuito, nel secolo scorso all’espansione della mozzarella di Battipaglia in Italia e in Europa, oggi consegnate con moderni camion refrigerati e dalla vicinanza dell’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi.
Fonte: Museo della Bufala e della Mozzarella