Una multa di 4mila euro al rider: succede a Torino, proprio la città in cui i rappresentanti della categoria avevano scritto a Giuseppe Conte chiedendo più tutele.
Sulle tutele non si sa, ma adesso oltre al danno è arrivata la beffa. Marwen, il rider sanzionato, è stato fermato dalle autorità mentre stava effettuando una consegna a domicilio (e quindi durante l’esercizio della sua professione), o almeno così sostiene, ma ai vigili non è bastata la giustificazione verbale perché, seppure in possesso del contenitore di Glovo, Marwen non ha potuto mostrare loro una ricevuta dell’ordine evaso. “Non potevo mostrargliela”, ha spiegato a La Stampa il rider, “perché una volta consegnato il pacco si cancellano automaticamente i dati del cliente per questione di privacy”.
Così, i vigili non hanno voluto sentire ragioni e lo hanno multato per un totale di 4mila euro. Una cifra davvero importante per chiunque, figurarsi per un rider pagato a consegna. Ma ci verrebbe da sostenere che la questione può essere facilmente risolta, se Marwen riesce a dimostrare la sua operatività sul lavoro al momento della sanzione. Presumiamo allora che Glovo possa intervenire in sua difesa, mandando copia degli ordini ricevuti e delle consegne effettuate da Marwen, risparmiando al suo fattorino una consegna così salata.
[Fonte: La Stampa]