Buone notizie per chi abita in Piemonte: Fulvio Marino, mugnaio e imprenditore noto per il Mulino Marino di Cossano Belbo, in provincia di Cuneo, ha aperto ad Alba un panificio con cucina e forno insieme a Maurilio Garola, Nadia Benech e Marco Lombardo del Ciau del Tornavento di Treiso, noto ristorante delle Langhe.
Cosa si sa del nuovo locale di Mulino Marino ad Alba?
Si sa già che il nuovo locale di Alba sarà una sorta di panificio con cucina, aperto dunque dalla mattina alla sera (più precisamente dalle 7.30 a mezzanotte). Si inizia presto con la colazione, si sforna pane tutto il giorno e poi si cena con pizza e la cucina tipica piemontese.
Il nuovo locale si chiama Fuoco Farina e sorge in Piazza Rossetti ad Alba. Fulvio Marino, storico panificatore e volto noto della TV (lo ricorderete, di sicuro, accanto ad Antonella Clerici), ecco che ha spiegato come Maurilio Garola, Nadia Benech e Marco Lombardo, oltre a essere i suoi soci, sono anche i responsabili della cucina di Fuoco Farina.
Nadia si occuperà della sala, mentre Maurilio e Marco si sono concentrati sulla realizzazione del menu che vanta piatti tipici del territorio. I piatti verranno poi realizzati da Roberto Di Somma, uno chef della loro brigata. Per quanto riguarda la panificazione, la lievitazione e la pizzeria, invece, se ne occuperà il pizzaiolo Stefano Vola.
Il cuore del menu, ovviamente, saranno il pane e i lievitati. A colazione non mancheranno croissant di ogni tipo, pane di grandi dimensioni, ma anche biscotti, torte e dolci. Una specie di boulangerie francese, ma in stile piemontese. Parlando di colazione, ci sarà anche il caffè Lavazza Gold. In alternativa sarà possibile ordinare delle tisane.
Si prosegue poi con la panetteria per tutta la giornata, passando per il pranzo e arrivando alla cena con le pizze di Stefano Vola e la cucina tipica piemontese del ristorante Ciau del Tornavento.
In particolare, le pizze saranno realizzate con impasti e farine differenti, mentre i condimenti saranno quelli del territorio. Ci saranno due tipi di pizze fra cui scegliere: quella classica tonda e quella stesa al mattarello, disponibili a pranzo e a cena. Il tutto accompagnato da una selezione di birre artigianali e vini piemontesi.
Sarà poi possibile acquistare anche focacce, panini, pizzette, salumi e formaggi delle Langhe per la merenda.
Sempre per rimanere in zona, chissà come procede poi il progetto del Piemonte di realizzare una fiera dei vini tutta piemontese?