Se il turismo si ferma e anche le crociere restano in porto, rischiano di venire sprecati tutti i prodotti alimentari che erano destinati ai viaggi: Msc ha deciso invece di donare 9 tonnellate di cibo a diverse associazioni benefiche.
Grazie al lavoro di squadra tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e MSC Foundation – la fondazione del Gruppo MSC dedicata alle iniziative di corporate social responsibility – il noto marchio delle crociere ha dato vita a una procedura operativa “ad hoc” per recuperare tutte le merci vincolate al regime doganale di esportazione, destinate in origine all’utilizzo sulle navi da crociere, e donarlo in beneficenza al posto di sprecarlo.
Msc Crociere ha così recuperato quasi 1 milione di euro in generi alimentari, racimolati dai diversi inventari doganali e circa il 50% lo destinerà alla Caritas genovese e all’Ospedale Gaslini.
Giacomo Costa Ardissone, Presidente MSC F&B, ha dichiarato: “La responsabilità sociale rappresenta uno dei valori fondanti del Gruppo MSC, che continua a promuovere iniziative di charity in tutto il mondo e, in particolare, a Genova e in Liguria, territorio in cui il Gruppo MSC opera ormai da 50 anni e ha il suo principale porto crocieristico a livello globale”.
Paolo Raia, Managing Director MSC F&B, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di aver portato avanti un’iniziativa come questa, che in un momento di grande difficoltà per il Paese ha consentito comunque al nostro settore di dare un aiuto concreto alle persone più in difficoltà. Ringrazio l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli non solo per quanto ha fatto in questa circostanza eccezionale, ma anche e soprattutto per il supporto continuo fornito alle nostre attività”.
[ Fonte: Il Secolo XIX ]