Gli addetti ai lavori mettono in guardia per quanto riguarda la Mozzarella di Bufala Campana DOP: esiste un concreto rischio di aumento prezzi a causa dell’incremento di prezzo del latte di bufala, la materia prima dalla quale viene prodotta questa eccellenza Made in Italy. Si ipotizza un eventuale aumento di 70-80 centesimi di euro al chilo.
Il problema è che il latte di bufala mediterranea continua ad aumentare come costi: in due anni è salito di 40 centesimi, passando da 1,40 euro all’attuale 1,70/1.80 euro. A peggiorare le cose c’è il fatto che il costo della materia è aumentato, ma non così il prezzo della mozzarella, cosa che sta causando non pochi guai ai caseifici i quali, in pratica, si sono accollati tutti i costi e gli aumenti della filiera.
Gli addetti spiegano che per creare un chilo di mozzarella servono circa quattro litri di latte. Ma se il prezzo del latte aumenta e non aumenta quello delle mozzarelle (siamo a circa 10 euro), ecco che i margini di profitto si riducono drasticamente. I trasformatori finali finora hanno evitato di far ricadere sulle tasche dei consumatori quelle che vengono chiamate “disarmonie di mercato”, ma se il trend rimarrà questo, allora saranno costretti ad aumentare il prezzo delle mozzarelle.
L’aumento sarebbe di circa 70-80 centesimi di euro al chilo, ma attenzione: i caseifici piccoli, che vendono direttamente al pubblico, sarebbero costretti a far ricadere questo aumento tutto sui consumatori. La grande distribuzione o anche i punti vendita che comprano dai caseifici, invece, potrebbero riuscire a ridurre un pochino questo aumento, arrivando ai 50 centesimi.
Nonostante questi dati contrastanti, il settore è comunque in crescita, soprattutto per quanto riguarda l’export. I dati del Clal (servizio di informazione relativo al mercato lattiero-caseario), parlano di consegne di latte di bufala fra gennaio e settembre di più di 211.000 tonnellate, con una crescita del +1,4% rispetto all’anno scorso. Inoltre si parla di una produzione di 39.480 tonnellate di Mozzarella di Bufala Campana DOP, con un incremento del +1,5%. Anzi: la scorsa estate molti caseifici hanno faticato a soddisfare le richieste perché ce ne sono state in eccesso rispetto all’offerta, tanto che sono stati costretti a comprare altro latte, sempre più caro.
Fra i sistemi che si ipotizzano per risolvere la situazione, ci sono le aste. Finora le aste per acquistare i prodotti venivano fatte dalla grande distribuzione. Adesso, invece, si pensa a aste per l’acquisto di Mozzarella di Bufala Campana DOP fatte dai caseifici.