Se vi ingolosisce l’idea di una mozzarella ripiena di Nutella è in Puglia che dovete dirigervi, perché è lì che nasce questa nuova trovata. E d’altronde, chi siamo noi per giudicarvi? Certo, restiamo un tantino perplessi all’idea di una simil burrata (il paragone è stato fatto dagli stessi creatori del prodotto) con cuore di cioccolato, ma registriamo con un sorriso la trovata.
D’altra parte noi non l’abbiamo ancora assaggiata, e dal Caseificio Semeraro di Martina Franca, in provincia di Taranto, dove hanno avuto la brillante idea di unire la spalmabile per eccellenza alle mozzarelle pugliesi, assicurano che l’operazione è perfettamente riuscita e che la mozzarella col cuore di Nutella se mangiata calda, appena fatta, ha il sapore di latte con il Nesquik.
Un ritorno all’infanzia, quindi, che potrebbe avere anche la sua fetta di mercato, vista la curiosità suscitata dall’iniziativa e l’effetto che in generale ha questo genere di comfort food sui nostri neurotrasmettitori. Magari più all’estero, visto che non sarà facile (neppure facendo leva sui ricordi d’un tempo) far digerire un’idea un tantino strampalata al pubblico nostrano. Non a caso Rosita Semeraro, figlia del titolare del caseificio in questione, ha parlato a Repubblica di un grande successo con gli studenti Erasmus.
E ha spiegato che non è un prodotto che si trova sempre al bancone, ma va ordinato, perché (al di là delle possibili difficoltà di vendita) è da vendere in giornata, a causa dei suoi ingredienti deperibili. Di sicuro una trovata curiosa, che ha portato un bel po’ di pubblicità al caseificio pugliese. D’altronde, chi non risica non rosica, e loro hanno indubbiamente rischiato.