In tempi di Coronavirus, un bar che “accetta” di buon grado i clienti milanesi fa notizia. Sì, avete letto bene: la notizia – ribattuta da tante testate, anche autorevoli – non è il fatto che un bar abbia esposto un cartello discriminatorio nei confronti di chi arriva dal capoluogo lombardo, bensì l’esatto contrario. Così, Simone Ballarini e sua moglie Eleonora, titolari del ristorante Levantino di Moneglia, in provincia di Genova, si ritrovano improvvisamente famosi per un cartello di benvenuto esposto all’ingresso del loro locale.
Un cartello dedicato ai Milanesi, appunto, “che riempiono Moneglia di Allegria” e che “al Levantino troveranno sempre: due acciughine al sale, del buon Vermentino oppure un mega spaghetto allo scoglio”. “Perché noi vi aspettiamo”, prosegue il messaggio dedicato ai Milanesi, “anche se arrivate tardi perché avete fatto fatica ad arrivare e noi lo sappiamo”.
E, simpaticamente, il cartello si conclude con un “restate a casa nostra”. Indubbiamente, un messaggio un filo controcorrente in un’estate in cui purtroppo si sono registrati casi di discriminazione nei confronti di chi arriva dalle zone più colpite dal Coronavirus. Però noi preferiamo immaginare di vivere in un’Italia in cui a fare notizia (e quindi a costituire un’eccezione) sia sempre il messaggio negativo, e non quello di accoglienza.
[Fonte: La Repubblica | Immagine: Facebook]