Nell’era degli chef 2.0, se non affianchi una formula pop al tuo ristorante stellato non sei nessuno. Così, apre anche a Modica Radici, l’Osteria di Accursio, stella Michelin dal 2016 con Accursio Craparo. Bistrot, osterie, piole e via dicendo si moltiplicano in tutta Italia, utilizzando il nome e la firma degli chef blasonati per attirare un pubblico più ampio, a cui proporre una carta con prezzi più contenuti, una sorta di amuse bouche di quel che si troverà nel ristorante. Alcune di queste formule sono particolarmente riuscite (la Piola di Piazza Duomo ad Alba, costola del tre stelle Michelin di Enrico Crippa, ad esempio, è un solido indirizzo di ottima cucina piemontese tradizionale), mentre altre molto meno (poco tempo fa, abbiamo provato il nuovo Antonino, firmato dal Cannavacciuolo nazionale, e non è andata troppo bene).
Chissà dove si posizionerà Radici, presentato come “un omaggio alla cucina domestica e al piacere della condivisione a tavola” e posizionato nel cuore del centro storico di Modica, sulle scale che conducono al Duomo di San Pietro, patrimonio dell’Unesco. “Se abbiamo immaginato Accursio Ristorante come una vera e propria casa – spiega lo chef Accursio Craparo -, questa lo sarà ancor di più, e in modo trasversale. Lo sarà attraverso l’atmosfera, sobria e informale, che abbiamo cominciato a costruire sin dal restauro e dallo stile, grazie al prezioso lavoro dell’architetto Viviana Haddad, sempre capace di entrare in perfetta sintonia con il nostro approccio verso l’ospite. E lo sarà soprattutto grazie alla cucina: vogliamo che in questo spazio il cibo e il vino si facciano occasione di incontro, di condivisione informale, di divertimento”.
Il ristorante con un menu “ortemente legato ai piatti del cuore, della memoria e del territorio”, aprirà il 20 giugno in via Grimaldi 55.