Un esemplare di dimensioni notevoli, decisamente “fuori scala” se paragonata alla mole degli altri animali che di fatto condividono con lui le acque del lago in cui si è insediato. Nelle ultime ore alcuni cittadini hanno avvistato un pesce siluro nel lago principale del Parco Amendola, a Modena: nonostante si tratti di una specie relativamente comune nei corsi di acqua dolce dell’area geografica in questione, la sua presenza in quello che di fatto è un laghetto cittadino ha sollevato alcune preoccupazioni.
Al di là dei problemi di asfissia legati al gran caldo e alla scarsa ossigenazione dello specchio d’acqua, che rischia di determinare una moria inusuale degli “inquilini” dello stagno (una tendenza che sta minacciando anche gli allevamenti di vongole); la preoccupazione principale riguarda il fatto che un animale di questo tipo rappresenta un pericolo concreto per il delicato equilibrio dell’habitat del parco. Il pesce siluro, infatti, è in grado di nutrirsi di pesci più piccoli e perfino di predare anatre e altri uccelli, piazzandosi al vertice della piramide alimentare di un contesto relativamente ristretto – quello di un parco cittadino, per l’appunto. I cittadini si aspettano che, nelle prossime ore, il Comune potrebbe attivarsi per stabilire le linee di intervento.