Cinque milioni investiti per acquisire il 20% delle quote.
Cos’ha visto di promettente MIP, fondo di venture capital di Angelo Moratti, in Miscusi –tre locali a Milano e altri due in apertura entro la fine del 2018– il format di ristorazione basato sulla pasta fresca che in 20 mesi di attività ha raggiunto un fatturato di 5 milioni di euro?
Di sicuro il team giovane e ambizioso –Alberto Cartasegna, amministratore delegato e fondatore di Miscusi ha 28 anni, come Filippo Mottolese, il suo socio– con un approccio innovativo a un business tradizionale. Oltre all’idea semplice e efficace: un piatto di pasta condito con sughi classici e un bicchiere di vino a prezzi accessibili.
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Ma la pasta è creata nel pastificio interno, visibile dal locale, con grano bio di Altamura macinato al momento, condita con ingredienti scelti e servita direttamente dalle cucine a vista.
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Obiettivo principale dell’iniezione di capitali provenienti dal fondo guidato da Moratti, che tra le altre cose ha aperto a Starbucks le porte del mercato italiano, mettendo a disposizione del presidente Howard Schultz la sua rete di conoscenze, è l’evoluzione di Miscusi e del suo concept legato alla pasta italiana, nei mercati internazionali.
[Crediti | IlSole24Ore]