Masterclass, seminari, lanci di nuove etichette, aperitivi, cene esclusive e walk-around tasting sono solo alcuni degli appuntamenti della Milano Wine Week, che tornerà nel capoluogo lombardo dal 2 al 10 ottobre. Più di 300, di fatto, gli eventi che arricchiscono un palinsesto che vuole rendere Milano il nuovo, grande palcoscenico nazionale per il mondo del vino. Si tratterà della quarta edizione del format dell’Associazione Milano Wine Week prodotto da Lievita srl., società di SG Company S.p.A, che già si afferma come una delle più importanti manifestazioni nazionali del settore.
“Con Federico Gordini abbiamo osato e vinto la scommessa. Oggi ne raccogliamo i risultati” ha dichiarato l’assessora al turismo comune Milano Roberta Gualtieri in occasione della conferenza stampa, riferendosi appunto al fondatore della manifestazione. Ettore Prandini, presidente nazionale Coldiretti, parla invece di “una grande opportunità per far conoscere da Milano i nostri prodotti e le nostre eccellenze e generare valore economico”.
L’intera manifestazione avrà come quartier generale Palazzo Bovara, sede per le 80 masterclass che saranno trasmesse in diretta con 11 città in 7 Paesi del mondo, mentre i 10 Wine District sono stati distribuiti tra i quartieri della città assegnando a ciascuno un consorzio vinicolo. Qui il pubblico sarà protagonista e potrà sperimentare esperienze vinicole nei locali e ristoranti aderenti. Tra le altre novità da segnalare l’inaugurazione della Wine Business City, dove sarà possibile lavorare su appuntamento per finalizzare obiettivi commerciali e il sostegno al progetto Hippo di Fondazione Humanitas, che mira a riportare in Italia talenti che oggi lavorano all’estero nel campo della ricerca. E ancora la presentazione della guida Slow Wine, l’eroica degustazione da 1500 etichette e il lancio di “W”, la nuova app creata da Softec per orientarsi nel vasto panorama di eventi.