Per carità, le giornate no possono capitare a tutti. Discussione con il fidanzato o fidanzata, turno massacrante a lavoro, il bollo comparso sulla portiera della macchina parcheggiata in centro: siamo sicuri che in circostanze come queste la voglia di sfogarsi sia una vera e propria necessità. Se vi capita, però, vi consigliamo di iscrivervi in palestra o andare a correre, e non di spaccare vetrine, registratore di cassa e tazzine in un bar di Milano.
È quanto è successo nella serata di sabato 29 gennaio nel capoluogo lombardo, con un uomo di 42 che ha fatto irruzione in un bar di viale Casiraghi e cominciato a spaccare tutto ciò che gli capitava tra le mani. I titolari del locale (e anche alcuni passanti) hanno pensato bene di chiamare il 112, e all’arrivo delle forze dell’ordine il nostro wrestler di quartiere (visibilmente ubriaco) si è sfilato la maglia e ha invitato gli agenti ad affrontarsi fisicamente. Alla fine è stato necessario l’intervento di una seconda volante per immobilizzare l’uomo (e qui quasi ci sentiamo di fare un plauso di ammirazione), che ora si trova ad affrontare un nuovo avversario sul ring: le denunce per danneggiamento pluriaggravato e resistenza a pubblico ufficiale.