Se andiamo a Milano, troveremo un ristorante che ha raggiunto un primato particolarissimo: è stato chiuso per due volte nell’arco di tre settimane a causa delle violazioni delle norme anti Covid-19. Così come riportato da MilanoToday, il locale in questione è un famoso ristorante sito in via Fratelli Bronzetti.
La storia inizia il 15 aprile 2021. Se ricordate, all’epoca la Lombardia si trovava ancora in zona arancione. Questo vuol dire che i locali potevano fare solamente asporto e consegne a domicilio.
Tuttavia le forze dell’ordine, una volta giunte sul posto a seguito di una segnalazione anonima, ecco che avevano trovato 26 clienti seduti tranquillamene ai tavoli come se non esistesse nessuna pandemia al mondo e come se non ci fossero apposite regole da seguire.
Ovviamente i clienti erano stati identificati e multati. Sanzioni anche per il titolare, con obbligo di chiusura del ristorante per cinque giorni.
Arriviamo così al 9 maggio, quando il locale ha deciso di bissare. Domenica sera, alle ore 23.40, ben oltre il coprifuoco, la Polizia è passata davanti al ristorante e ha visto che all’interno c’erano ancora dei clienti.
Hanno così provveduto a identificarli tutti e a multarli per due motivi: si trovavano fuori casa oltre il coprifuoco e stavano mangiando all’interno dei locali (cosa ancora vietata anche in zona gialla: si può mangiare solamente all’aperto). Inoltre anche il titolare dovrà pagare di nuovo la multa e rimanere nuovamente chiuso per altri cinque giorni.