Andiamo a Milano perché qui è costata cara una Pasquetta con apericena e festa in casa: i partecipanti sono stati tutti multati dopo che un vicino ha chiamato la Polizia.
Il vicino di casa in questione si era insospettito sentendo quella musica troppo alta e quel caos inusuale proveire da quell’appartamento sito in via Vesio, al Portello. Poco dopo le 20 ha così deciso di chiamare il 112: da quell’appartamento arrivava una musica a volume alto e schiamazzi.
Una volta giunti sul posto, ecco che la Polizia ha bussato alla porta dell’appartamento incriminato: dentro casa c’erano 8 donne e 13 uomini, tutti sui 30 anni. Il proprietario dell’appartamento si è giustificato ammettendo candidamente di aver deciso di organizzare un’apericena per Pasquetta.
Il che ha portato all’inevitabile conclusione: identificazione di tutti i partecipanti e multa a ciascuno di 400 euro per aver violato le norme anti diffusione Coronavirus che vietano chiaramente non solo gli assembramenti, ma anche di organizzare feste in casa.
In realtà non sono stati gli unici a essere multati durante queste festività a Milano: sabato pomeriggio, in via Scalarini, la Polizia ha sanzionato 44 persone che stavano bevendo e ascoltando musica.
A Bairo Canavese, provincia di Torino, invece, un bar è stato multato e chiuso perché stava servendo da bere all’interno ai clienti. Peccato solo che fosse l’unico bar presente in paese.