Torino, Milano, Aosta, Vercelli, Savona, Genova e via dicendo: la lista di città in cui il protagonista di questa vicenda ha dormito e mangiato senza aver tirato fuori un soldo è davvero notevole. Il modus operandi era sempre lo stesso. Scrivere all’hotel di turno fingendosi dirigente d’azienda, concordare un soggiorno di 10 o 15 con pagamento al termine della permanenza e infine sparire nel nulla due o tre giorni prima del check out.
Si stima che le strutture ricettive truffate siano 35 in tutto, visitate in sette mesi di tempo per un totale di 110 notti. Un bel record, non c’è che dire. Una volta uscito dall’albergo, si spostava per treno in maniera del tutto gratuita, senza pagare le decine di multe collezionate nel tempo. L’uomo, che ora viveva in un centro religioso che gli aveva offerto ospitalità, è stato infine fermato dai carabinieri del nucleo investigativo di Genova mentre si trovava a Milano, e dovrà affrontare cinque anni di carcere con sentenza passata in giudicato.