Solidarietà a Milano: la comunità etiope dona cibo alla Croce rossa, affinché la distribuisca a chi è in difficoltà a causa dell’emergenza Coronavirus.
Il portavoce della comunità è Husen Abdussala, presidente dell’associazione Oromo, che si rivolge alla Croce rossa con parole colme di riconoscenza ed empatia: “la Croce Rossa ci ha salvato dal mare, Milano ha accolto noi e i nostri figli. Per questo motivo oggi abbiamo voluto dare un segno concreto della nostra solidarietà“. Ecco perché ha deciso di donare 5 carrelli della spesa colmi di viveri di vario genere: pasta, biscotti, conserve, tè, succhi di frutta e altro.
Non può che essere commossa la reazione della Croce rossa che, attraverso una volontaria, risponde: “è un gesto che spiega tante cose in termini di umanità e di vicinanza quando le persone si trovano in difficoltà. Questo è un po’ il senso di tutte le azioni della Croce rossa”. Queste e parole in un post su Facebook, dedicato.
La comunità etiope condivide infine quel messaggio che al momento è sulla bocca di tantissimi: “stiamo in casa e insieme ce la faremo“, con una prima persona plurale che di solito è quasi scontata, ma che in questo contesto ha ancora più significato. E dimostra ancora una volta che, in caso di emergenze come questa, i confini geografici o etnici hanno davvero poco senso.
Fonte milanotoday