A causa del Coronavirus, a Milano chiude il Caffè Letterario Walden. Anche se il 18 maggio dovrebbe finire il lockdown per bar e ristoranti (almeno, secondo quanto ha detto Giuseppe Conte e sempre se verranno rispettate le misure di sicurezza come le distanze, i dispositivi di protezione, i pannelli di plexiglass…), alcuni locali hanno comunque deciso di non riaprire i battenti.
Fra di essi c’è il Walden in via Vetere 14, nella zona Ticinese. Nato nel 2018 grazie a un’idea di Leonardo Caffo, insieme ad altri tre soci da tempo questo locale animava la vita della movida. Ma adesso è tutto finito. Su Facebook i gestori hanno spiegato che Walden non riaprirà: la loro filosofia si basava su ecologia, cibo alternativo, socialità, convivialità ed eventi.
Ma a causa della Covid-19, tutto questo ora non è più possibile e per un po’ non potranno garantire ciò che Walden Milano ha da sempre rappresentato. I gestori non hanno dubbi: la Covid-19 non trasforma le attività basate sullo stare insieme, le uccide. Tuttavia non è detta l’ultima parola: su Facebook i soci non hanno parlato di un “addio” definitivo, ma solo di un “arrivederci”. Poi hanno ringraziato tutti i clienti per tutti i magnifici anni trascorsi insieme.
Questo il post di “arrivederci” su Facebook del Walden Milano: