Andiamo a Milano: qui un bar è stato chiuso perché continuava a servire aperitivi ai tavoli dopo le ore 18. Inoltre, oltre ad essere stato multato il titolare, sono stati anche identificati e sanzionati tutti i clienti trovati in aperta violazione delle norme anti Coronavirus.
Tutto è accaduto domenica pomeriggio scorso. Una Volante della Questura di Milano si trovava a passare per via Maria Melato, nella zona Quarto Oggiaro. Erano circa le 19 e hanno subito notato che in quel bar c’erano clienti seduti tranquillamente ai tavoli che si gustavano un aperitivo, come se non ci fosse nessuna norma anti diffusione Coronavirus che vieta in zona gialla il servizio ai tavoli dopo le ore 18 (domenica la Lombardia era ancora in zona gialla).
Così la Volante si è fermata: i tavoli erano pieni e il locale ancora attivo. Per questo motivo gli agenti hanno prima provveduto a identificare i dieci clienti che pasteggiavano come se non ci fosse alcuna pandemia al mondo. Poi li hanno multati con la prevista sanzione da 400 euro a testa.
Dopo hanno sanzionato il titolare del bar, procedendo anche al previsto provvedimento di chiusura di cinque giorni.
Non è certo la prima volta che a Milano succede una cosa simile. A inizio febbraio un ristorante clandestino era stato chiuso: le serrande erano abbassate, ma al suo interno 25 clienti erano seduti ai tavoli a mangiare. A fine dicembre, invece, un altro bar era stato multato e chiuso perché al suo interno erano stati trovati 13 clienti.