Se vi trovate a Milano e amate le grigliate (anche se conviene non esagerare, lo sa bene questo signore di Modena a cui è scoppiato lo stomaco), beh, sarete felici di sapere che Gherardo Gaetani dell’Aquila d’Aragona aka Barù ha aperto qui il suo primo temporary restaurant. Si chiama Braci by Barù e sarà attivo fino al 31 luglio.
La location di Braci by Barù è quella di Canottieri San Cristoforo – Mare Culturale Urbano: seguite la grossa scritta a neon “BRACI” e arriverete nel posto giusto. Ovviamente qui troverà spazio una nutrita selezione di carne alla brace, senza dimenticare il pesce.
Tutto è nato perché Barù, grigliatore sin dall’infanzia e fautore della teoria secondo la quale “tutto è più buono cucinato alla brace”, da tempo voleva fare un programma sulla brace. Era così partito con una serie dal titolo “Braci” su Instagram (a breve dovrebbe arrivare anche su una rete nazionale) e da lì poi è nata l’idea di aprire un ristorante temporaneo a Milano. Temporaneo solo per ora: se, infatti, il format piacerà, ecco che potrebbe andare avanti.
Nel menu troveranno posto piatti come:
- lampredotto in cocotte
- scottadito di agnello con chimichurri marchigiano
- maiale alla toscana
- pappa al pomodoro
- pasta alla Nerano
- panini con porchetta, battuta di nocciole e finocchietto o con pulled pork e coleslaw americana (questo a pranzo, però)
- patate e verdure (qui specifica che ci saranno insalate alla californiana, non “punitive” come quelle italiane)
Ci saranno, poi, quattro primi vegetariani e vegani, verdure, falafel con salsa di babaganoush, parmigiana di melanzane e tanto altro ancora, per accontentare tutti i palati. Anzi: Barù ci tiene a spiegare che è un posto per persone normali che vogliono mangiare un buon pezzo di carne, persone alla mano, non è un posto per “fighetti, calciatore o migliotte”.
Il tutto sarà innaffiato da cocktail, vini e birre artigianali.