Ammontano 6500 i metri quadrati pedonalizzati nel comune di Milano per far posto ai dehors di bar e ristoranti. Dopo il Coronavirus e il distanziamento sociale che ha ridotto i coperti all’interno dei locali, infatti, le città tentano di attrezzarsi come meglio riescono per agevolare i tavolini esterni.
Così, ad esempio, a Torino si è sperimentata (con scarso successo, in realtà), una nuova area pedonale per la Movida, e anche Milano punta sui dehors. Il bilancio dei provvedimenti a favore dell’ampliamento delle aree pubbliche utilizzabili dai commercianti attraverso le procedure facilitate per l’occupazione di suolo pubblico, fa sapere il Comune di Milano, ha dati che dimostrano quanto si è provato a fare. Quasi 6.500 mq di aree pedonalizzate, 25 km di strade 30, più di 3 km di strade residenziali con limite di velocità fissato a 15 km/h, quasi 45mila mq di suolo concessi.
“Con gli uffici stiamo facendo un lavoro molto intenso e scrupoloso per consentire al maggior numero di attività commerciali di allargarsi all’esterno”, fanno sapere gli assessori all’Urbanistica Pierfrancesco Maran e alla Mobilità Marco Granelli. Provvedimenti che, dicono, vengono presi nell’interesse di tutti: “per i commercianti che possono incrementare il numero di coperti, per i cittadini che possono vivere in modo più sereno la socialità in questi mesi estivi. Finora abbiamo già emesso oltre 1.200 concessioni”.
[Fonte: Il Giorno]