L’azienda statunitense Bee Delightful lancia un miele di propria produzione, che contiene CBD: spiegano che oltre ad essere integrale, “crudo” e buonissimo, tutela le api.
A spiegare il perché e a descriverci contesto e modus operandi è Skyler Johnstone, dell’azienda, che parte proprio dalla presenza di principio CBD – sul quale si sta molto discutendo in Italia, come per il marijuolo. In sostanza, il cannabidiolo ha molte proprietà e una delle maniere più naturali, salutari ed efficaci di assunzione è, secondo l’azienda, tramite il miele. Per arrivare a questa conclusione si sono rivolti anche ad esperti medici.
Questa soluzione è stata quindi applicata, e le persone che hanno assaggiato questo miele sono entusiaste: “this is nothing like I’ve ever tasted”, ovvero “non ho mai assaggiato nulla di simile finora”. Questo perché le api e la loro tutela sono alla base dell’azienda, e producono un miele organico e crudo che le persone non hanno mai assaggiato.
Partendo da questo fantastico miele di qualità sopraffina, Bee Delightful ha pensato di miscelare anche del CBD – spiega sempre Skyler Johnstone – così che un vasetto abbia un prezzo di 60 dollari ogni 500 g. E qui si arriva al punto in cui il CBD salva le api.
Il guadagno ricavato da questo particolare (seppur costoso) miele, serve ad assumere volontari che possano rimuovere gratuitamente le api che occupano le abitazioni civili, laddove solitamente sono pagati profumatamente: per questo motivo, le persone spesso preferiscono far da sé e uccidere gli insetti, pur di risparmiare. Di fatto, quindi, Bee Delightful contribuisce a salvarle.
Fonte: clickondetroit.com