In Veneto parte da oggi una nuova ordinanza per il Coronavirus che prevede mercati aperti e grigliata in giardino. Il tutto, però, rispettando precise restrizioni. Il governatore Luca Zaia ha deciso di emanare un’ordinanza un po’ più soft, anche se le regole di distanziamento sociale e sull’uso di mascherina e guanti rimangono sempre le stesse.
Questi i punti chiave della nuova ordinanza di Luca Zaia per il Veneto:
- riapertura dei mercati all’aperto
- il 25 aprile e il 1 maggio si potranno fare grigliate all’aperto, ma solo all’interno della propria proprietà privata e con la partecipazione al barbecue solamente del nucleo famigliare residente in quella casa
- per uscire di casa è obbligatorio l’uso di mascherina, guanti o gel igienizzante
- tenere una distanza interpersonale di almeno 2 metri
- tolto il limite dei 200 metri di distanza da casa per l’attività fisica (ma valgono sempre le regole relative a fare attività sportiva da soli e vicini a casa)
Per quanto riguarda le riaperture dei negozi previsti (cartolerie, librerie e negozi di abbigliamento per neonati), in realtà ogni regione ha recepito l’ordinanza a modo suo. Lombardia e Piemonte hanno detto no, mentre in Campania i negozi per l’infanzia saranno aperti solo due giorni a settimana, di mattina.
Nel Lazio le librerie riapriranno il 20 aprile, in Emilia-Romagna nelle zone arancioni di Rimini, Medicina e Piacenza rimane tutto bloccato. In Liguria da oggi è possibile tornare a coltivare orti e frutteti. Consentiti anche i lavori di giardinaggio e di sistemazione delle spiagge (stessa cosa in Abruzzo).
La Toscana permette la riapertura di librerie e cartolerie, ma solo se tutti indosseranno mascherine. In Trentino, invece, librerie e negozi per l’infanzia chiusi, mentre i cantieri e le attività produttive all’aperto saranno consentite, ma solo con mascherine, distanza interpersonale e uso del termoscan.