McDonald’s è sempre più parte dello Stivale: il colosso del fast food a stelle e strisce ha di recente annunciato in via ufficiale di essere entrato a far parte di Filiera Italia, l’associazione nata con l’obiettivo di valorizzare l’industria agroalimentare del Bel Paese d’eccellenza riunendo, nel frattempo, i diversi protagonisti del settore primario locale – dalla Coldiretti ai singoli attori dell’intera filiera -, la grande distribuzione – Conad e Carrefour – e il mondo della finanza con Intesa Sanpaolo e Cdp.
Si tratta, come accennato, di un tassello che, nella sua importanza, va comunque a inserirsi in un mosaico ben più grande che passa anche attraverso la partnership strategica tra Coldiretti e McDonald’s: “Oggi l’85% dei fornitori sono aziende italiane” si può leggere a tal proposito su di una nota emessa per l’occasione “da cui vengono acquistate ogni anno circa 100mila tonnellate di prodotti per un investimento di quasi 240milioni di euro”.
“Siamo davvero orgogliosi di entrare a far parte di Filiera Italia” ha commentato Dario Baroni, amministratore delegato di McDonald’s Italia, nel sottolineare come tra le due realtà ci sia un comune interesse nella valorizzazione e tutela della filiera agroalimentare attraverso l’iscrizione di tutti i suoi attori all’interno di una logica di sistema. “Oggi la filiera agroalimentare è diventata una filiera ‘lunga’ che include” ha aggiunto Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia “anche i canali di distribuzione a contatto con i consumatori, tra cui la ristorazione che, per la sua capacità di ascolto del consumatore, assume un ruolo chiave per trasferirne le esigenze agli anelli a monte. Per questo siamo lieti di accogliere McDonald’s all’interno di Filiera Italia”.