MCDonald’s Italia avvia una nuova partnership con Enel X per installare, da qui alla fine del 2021, duecento punti di ricarica per le auto elettriche nei parcheggi dei suoi ristoranti. Così, chi possiede un’ecar, potrà decidere di rifornirsi e magari di farsi anche un Big Mac mentre aspetta che la macchina sia pronta. I punti di ricarica “JuicePump”, infatti, impiegano circa una mezz’ora per ricaricare completamente un auto: esattamente il tempo di un pasto al fast food.
Vista così, sembra in effetti una bella operazione per McDonald’s, che sottolinea comunque l’aspetto ecologico del suo impegno: grazie alle duecento colonnine installate, infatti, si potranno risparmiare emissioni di CO2 pari a quella assorbita in un anno da oltre cento mila alberi, e a pieno regime porteranno ad un risparmio netto di oltre 1.800 tonnellate di emissioni di anidride carbonica emessa, fanno sapere.
La prime stazioni di ricarica installate sono presso i ristoranti McDonald’s di Desio, Eboli, Loreto, San Benedetto del Tronto, Ancona e Osimo. Le prossime città del piano di implementazione sono Piombino, Barberino di Mugello, Alessandria, Quartu Sant’Elena e Firenze.
“Attraverso la nuova collaborazione con Enel X, di cui siamo davvero orgogliosi, confermiamo il nostro impegno quotidiano verso un minor impatto ambientale, facendoci promotori di una cultura della sostenibilità”, afferma il corporate relations and sustainability director di McDonald’s Italia, Tommaso Valle.
[Fonte: Ansa]