Pensando alla mascotte di ristorazione più diffusa nel mondo probabilmente pensereste all’inquietante clown Ronald McDonald o alla sirena di Starbucks che, come la creatura mitologica, attira i marinai alla caffeina. Ebbene, con le 43 mila insegne del re degli hamburger e le 40 mila del gigante delle caffetterie ci sareste andati vicini, ma ce n’è un’altra che li sbaraglia tutti e che, fino ad oggi, è stata sconosciuta ai più.
Vi presentiamo Snow King, mascotte della catena cinese Mixue Ice Cream & Tea.
La storia di Mixue
Con 45 mila punti vendita è la catena con più insegne al mondo, con la stragrande maggioranza in Cina, è uscita dai confini nazionali nel 2018 per aprire un migliaio di ristoranti anche nelle Filippine, a Singapore, in Vietnam, Thailandia, Indonesia, Malesia e Australia.
Questo colosso della pasticceria low cost nasce nel 1997 grazie alla perseveranza di Zhang Hongchao, allora studente di economia all’università dello Henan. Zhang non si è arreso ai primi fallimenti dei suoi chioschi nella capitale della regione Zhengzhou, e ha incassato sei chiusure fino al 2003 quando i suoi sforzi sono stati premiati, e sono arrivate le prime nuove aperture.
Nel 2005 arriva il best seller dell’azienda: i coni gelato da 1 yuan (poco più di 10 centesimi), il cui successo è inarrestabile fino ad oggi. In un momento di crisi per i consumatori cinesi, il conto medio di 6 yuan è una benedizione, e il “Re della Neve” regna incontrastato, suonando il suo ipnotico inno dalle casse di 45 mila negozi, ovviamente già con piani di espansione.
La quotazione in borsa
Sconosciuta ai più fino ad oggi, Mixue si è fatta subito notare con un roboante ingresso in borsa: nel primo giorno di negoziazione a Hong Kong le sue azioni sono salite del 43%, dopo aver raccolto 444 milioni di dollari di offerta pubblica iniziale. Un entusiasmo partito dal basso, dalla moltitudine di consumatori assidui dei loro prodotti a basso costo, molti dei quali hanno portato le loro famiglie ad aprire conti correnti solo per partecipare a questa offerta.
Ora la domanda è una sola: vedremo mai lo Snow King a fianco di Ronald McDonald in Europa?