Tutto sommato, il Ceo licenziato da McDonald’s per aver avuto una relazione con una dipendente non se la passerà male, visto che riceverà un TFR di almeno 675.000 dollari.
Queste le stime secondo i documenti aziendali depositati lunedì, che spiegano come Steve Easterbrook, l’ex Ceo di McDonald’s, abbia diritto a 26 settimane di stipendio di TFR.
Per il suo ruolo nel colosso dei fast food statunitense, pare che Easterbrook guadagnasse all’incirca 1,35 milioni di dollari l’anno (15,9 milioni nel 2018, considerati gli incentivi in denaro e azioni): i conti sono presto fatti, e al Ceo silurato per questioni di cuore spetterebbero più di mezzo milione di dollari dopo il licenziamento. Ma i conti non sarebbero finiti: considerando anche le prestazioni di assistenza medica e gli incentivi, pare che il suo pacchetto di fine rapporto, alla fine, supererà i 700mila dollari.
Il nuovo Ceo nominato da McDonald’s, Chris Kempczinski, guadagnerà invece per il suo primo anno uno stipendio base di 1,25 milioni di dollari, con un bonus annuale fissato al 170% del suo stipendio base annuale.
Per contro, nelle clausole di fine rapporto a cui dovrà sottostare Easterbrook, ci sono quelle per cui non potrà lavorare per nessuno dei concorrenti di McDonald nei prossimi due anni o denigrare la società in alcun modo (incluso, in particolare, sui social network). Ma crediamo che, tutto sommato, possa farsene una ragione.
[Fonte: Business Insider]