McDonald’s ha deciso di concedere un permesso retribuito di 4 ore a tutti i dipendenti che andranno a vaccinarsi contro la Covid-19. E’ la prima grande catena di fast food a proporre una cosa del genere.
In pratica McDonald’s sta incentivando i suoi dipendenti ad andare a farsi vaccinare, dando poi loro un permesso retribuito di 4 ore. Attualmente tale incentivo sarà disponibile solamente per i lavoratori dei ristoranti di proprietà aziendale del colosso negli Stati Uniti, quindi solo il 5% dei 14mila ristoranti presenti negli USA.
Altre aziende, poi, hanno deciso di seguire il suo esempio: Aldi, Darden Restaurants di Olive Garden, Trader Joe’s e Dollar General daranno tutti un incentivo simile. Invece Instacart, un servizio di consegna e ritiro di generi alimentari, ha optato per un bonus di 25 euro per gli autisti che si vaccineranno.
Tuttavia McDonald’s, come la maggior parte delle aziende, non prevede al momento di rendere la vaccinazione contro il Coronavirus obbligatoria per i dipendenti. E pensare che proprio McDonald’s durante la pandemia era stata accusata dagli attivisti di aver messo i dipendenti in condizioni vulnerabili, non proteggendoli abbastanza dalle infezioni. Tuttavia McDonald’s aveva risposto a tali accuse sostenendo di aver implementato la sicurezza, creando barriere protettive e fornendo mascherine e vari dispositivi di protezione individuale.