McDonald’s ha deciso di lanciare una campagna contro il littering, termine inglese che indica la malsana abitudine di gettare rifiuti e immondizia dove capita (ovviamente dappertutto tranne che negli appositi cestini).
Per fare ciò, ha siglato due accordi. Il primo è stato stipulato insieme a Fise Assoambiente e Utilitalia: in questo caso si parla del progetto “Le giornate insieme a te per l’ambiente”. I dipendenti dei 100 punti vendita italiani di McDonald’s doneranno alcune ore del proprio lavoro per ripulire strade, parchi e spiagge.
Dario Baroni, vice presidente brand & customer experience di McDonald’s, ha spiegato che in realtà si tratta di un’iniziativa aperta ai cittadini e alle aziende per contrastare un problema che sta minando il decoro delle città.
Il secondo accordo vede una partnership fra McDonald’s e Amsa, la società che si occupa dei rifiuti a Milano. Un gruppo di dipendenti dei 5 ristoranti McDonald’s del centro città e una squadra di addetti Amsa raccoglieranno insieme i rifiuti di Piazza Duomo e Piazza dei Mercanti. A seguire partirà un progetto di volontariato aziendale.
Secondo Marcello Milani, AD di Amsa, bisogna evitare che i nuovi stili di consumo finiscano con l’aggravare questo problema. La crescita dell’e-commerce ha spinto l’azienda a potenziare la raccolta del cartone e accordi come quello con McDonald’s sono fondamentali per tutelare l’ambiente e il decoro urbano.