Poteva forse tenersi fuori, McDonald’s, dal sempre più fiorente business del food delivery?
Ovviamente no, e infatti in questi giorni la catena americana di fast-food sta inaugurando il servizio di consegna a domicilio nella città di Milano, “dove il food delivery è un fenomeno”, dice l’azienda, come riferito da Repubblica, andandosi così a sommare alle altre società dello stesso settore quali Just Eat, Deliveroo, Foodora, UberEats, che già operano nel capoluogo meneghino.
Per il serivizio Mc Donald’s si avvarrà della collaborazione di Glovo, società che consegna a domicilio vari generi, non solo alimentari, e che con la sua rete di fattorini, detti “glovers”, radunerà le ordinazioni nei punti di raccolta da dove i glovers partiranno per recapitarle nelle case dei milanesi.
McDonald’s ha già pubblicato sul proprio sito una mappa con le zone coperte dal servizio, in attesa di arrivare a una copertura completa di tutta la città per poi estendere il servizio anche a Roma.
“Siamo partiti da Milano perché, oltre a essere la città in Italia dove il delivery è più sviluppato è anche quella dove abbiamo promosso a pieno la nostra strategia di innovazione sui servizi, tra cui i punti Mc Drive con il ritiro in auto, il servizio al tavolo e i totem per personalizzare gli ingredienti dei panini. Ora parte anche la consegna a domicilio”, fanno sapere i responsabili della catena.
Per quanto riguarda il costo, la consegna costerà al cliente 2,90 euro, che verrà aumentata di 2 euro per le ordinazioni di importo inferiore a 12 euro.
I glovers, che sono inquadrati come lavoratori autonomi, si sposteranno non solo in bici ma anche in auto o in motocicletta e, secondo quanto riportato sul sito della società, possono arrivare a guadagnare anche 10 euro l’ora o più, a seconda della quantità di ordinazioni che riusciranno a portare a termine e anche in relazione alla generosità dei clienti e delle loro gradite mance.
[Crediti | Link: Repubblica]