Anche Mauro Uliassi ha detto la sua in merito al disastro causato dall’alluvione nelle Marche: ha affermato che è tutto schiacciato, sommerso da acqua e fango. E che è necessario trovare al più presto una soluzione.
Sui suoi profili social, Uliassi ha postato una foto aerea dove si vede quanto sia stata estesa l’alluvione. Uliassi spiega che solo a S’nigaja avrebbero potuto sviluppare il loro percorso professionale. Senigallia si trova sul mare, nel centro delle Marche, a metà della costa adriatica ed è raggiungibile in meno di un’ora da 5 regioni.
Dopo aver rammentato quanto sia bella Senigallia, sia con il sole che con il vento, la pioggia, la nebbia o la neve, ecco che Uliassi spiega che adesso è tutto capovolto e schiacciato, tutto è ferito dall’acqua e dal fango. Vite sono state perse, le case distrutte, le attività sono in ginocchio e il centro storico è stato massacrato.
Uliassi ammette di non sapere se ci siano e quali siano le eventuali responsabilità per un evento così improvviso ed eclatante. Tuttavia ricorda che sono passati solamente otto anni dalla precedente alluvione (precisiamo che l’alluvione del 2014 non era stata così estesa e devastante come quella attuale), ma solo adesso si è capito che eventi come quello di giovedì 15 settembre possono ripetersi in qualsiasi momento.
Per questo Uliassi sostiene come sia necessario che l’intelligenza umana, i comuni, la politica e lo stato si attivino subito per trovare delle soluzioni.
Sempre a Senigallia, anche Paolo Brunelli, titolare di una nota gelateria del centro, ha mostrato le foto del suo locale letteralmente distrutto dal fango.