Maurizio Crozza spara a zero contro Oscar Farinetti, finito nell’occhio del ciclone dopo la vendita dell’acqua piemotnese Lurisia a Coca Cola, e la conseguente rottura con il marchio da parte di Slow Food (rottura che lo stesso Farinetti ha definito in qualche misura frettolosa). “Farinetti non ha mai creduto nello Slow Food, perché lui crede solo nel Fast Money”, ha tuonato il comico ligure durante l’ultima puntata del suo programma Fratelli di Crozza sul Nove. Un commento tagliente, che suona molto peggio che una semplice battuta.
Insomma, durante il suo monologo Maurizio Crozza ha affrontato per circa un minuto e mezzo la questione della vendita di Lurisia e del ruolo di Oscar Farinetti in questa operazione e nella sua gestione in termini di comunicazione ai media, e di certo non è andato per il sottile. “C’è chi diventa filantropo e chi diventa Farinetti”, ha esordito raccontando dell’operazione commerciale.
“Ma cosa c’entra la Coca Cola con tutto quello che ha sempre detto quest’uomo qui?”, ha proseguito Crozza. “Ce l’ha sucata per anni con l’eccellenza alimentare italiana, col formaggio di fossa invecchiato in mezzo alle gambe di una che stava in una fossa in rovere aromatizzato al ginepro della Val Brembana…e poi vendi una nostra acqua minerale alla Coca Cola? È come se l’Ambrosoli vendesse la fabbrica di caramelle balsamiche alla Philip Morris”, ha concluso prima di parlare della questione delle concessioni statali delle sorgenti alle aziende di acque minerali, su cui lo Stato sembra effettivamente guadagnare ben poco.