Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha espresso il suo parere in merito all’apertura di bar e ristoranti dopo Pasqua: secondo Salvini sarebbe giusto riaprire, se i dati lo consentono e se “rispetteremo le regole”.
Dopo essere salito “sul carro” dei ristoratori di “IoApro”, Salvini si è dichiarato favorevole a riaprire gli esercizi commerciali dopo le festività pasquali. “Oggi è il 27 marzo, se dopo Pasqua, fra dieci giorni, la situazione sanitaria in tante città italiane sarà tornata tranquilla e sotto controllo, secondo me sarà giusto riaprire bar, ristoranti, scuole, palestre, teatri, centri sportivi e tutte le attività che possano essere riavviate in sicurezza“. Così ha dichiarato il leader della Lega, chiedendo che nel frattempo si corra “con vaccini e terapie domiciliari: il ‘sostegno’ più utile e importante, è tornare al lavoro“.
A sostenere parallelamente le parole di Salvini, c’è anche la Lega Lazio: Federica Poggio, responsabile Commercio Lega Lazio Provincia di Roma zona nord e vice presidente del Consiglio comunale di Fiumicino, ha infatti aggiunto che: “pensare di tenere l’Italia ostaggio fino al 30 Aprile, rischia di essere una scelta a avventata. Il nostro Paese deve ripartire e si riapra dopo il 7 Aprile“.
“Io mi fido degli esercenti, dei proprietari di bar e dei ristoranti“, ha continuato Poggio. “Mi fido di loro e mi fido dei nostri agenti che controlleranno la regolarità delle disposizioni. Dobbiamo fare un patto, tutti insieme: riaprire con regole rigide, senza possibilità di
‘sgarrare’, ma riaprire. Perché se non ripartiamo ora, se riabbassiamo nuovamente i giri del motore, c’è il rischio che non si riaccenda più”.
[ Fonte: ANSA ]