Pare che MasterChef USA sia stato denunciato da una concorrente che accusa la produzione di averla costretta a continuare le riprese nonostante avesse appena avuto un ictus.
La concorrente in questione è Mary Jayne, 59 anni e aspirante chef durante l’11esima stagione. Mary ha spiegato che la produzione l’ha ignorata quando la mattina del 10 marzo aveva provato a dire loro che aveva avuto un ictus.
La donna aveva detto ai produttori che non pensava di riuscire a continuare le riprese quel giorno, ma niente da fare: le sue richieste sono state ignorate visto che la produzione insisteva che quel giorno doveva finire una sfida di cottura (in tutto una lunga giornata di 14 ore). E questo nonostante Mary avesse provato a spiegare anche al medico del programma che quella mattina non riusciva a muovere bene la gamba.
Ma niente da fare: neanche l’evidente paresi del lato sinistro del suo corpo hanno convinto la produzione a sospendere le registrazioni, con tanto di truccatori e parrucchieri informati delle sue condizioni che si sono dati da fare per coprire i danni provocati dall’ictus.
Secondo quanto scritto della denuncia, Mary è poi stata portata in ospedale, ma solo perché uno degli altri concorrenti aveva insistito affinché la donna fosse ricoverata. Inoltre la denuncia sostiene che le azioni dei produttori abbiano impedito a Mary di ricevere cure mediche tempestive, esacerbando così l’ictus e provocando danni maggiori.
Secondo gli avvocati della donna la produzione l’avrebbe spinta a continuare in quanto quel giorno era prevista una sfida al forno, specialità di Mary che in precedenza aveva vinto anche un torneo nazionale grazie alla sua torta di noci pecan nel 2013 e poi di nuovo nel 2015 con la torta di habanero al lime e pesche.
In effetti, all’epoca dei fatti, durante il sesto episodio dell’11esima stagione, Gordon Ramsay aveva annunciato che Mary Jayne si era ritirata dalla competizione a causa di un problema di salute, ma non era stato aggiunta nessuna altra informazione.
C’è da dire che Mary ha citato in giudizio tre società dietro a MasterChef USA, fra cui quella di produzione Berkeley Productions e anche Endemol Shine North America, mentre è rimasto fuori dalla causa Gordon Ramsay in quanto lui stava solamente conducendo la gara.