A MasterChef Italia 9 ci vorrebbe il Var come nel calcio. Ieri sera si sono sprecate le polemiche sui social contro Maria Assunta, colpevole di aver rubato la pasta sfoglia a Giada. Nella questione è intervenuto fortunatamente l’arbitro Giorgio Locatelli che con savoir fair squisitamente britannico è riuscito a evitare la rissa (anche se noi eravamo già lì con i poc-corn in mano). Ma cosa è successo?
Tutto è accaduto durante la nuova prova, lo Skill test. Si tratta di una serie di prove tecniche e anche alquanto complicate dove solamente i migliori si salvano, salendo in balconata. Gli altri continuano a fare prove su prove fino a che o non riescono a salire o vengono eliminati. Durante la terza sfida, Iginio Massari è comparso in maniera inquietante alle spalle dei concorrenti (solo io ho sentito mentalmente risuonare la Marcia Imperiale di Star Wars al suo ingresso?) e ha proposto una tarte tatin.
Fin qui tutto ok. Non fosse che la ricetta prevedeva di mettere la pasta sfoglia nell’abbattitore. Ed è qui che si è consumata la tragedia. Giada mette la sua pasta sfoglia su un piatto grigio nell’abbattitore, ma si scorda di mettere sul piatto il suo nome, come regolamento prevede. Maria Assunta mette la sua pasta sfoglia su un piatto bianco nell’abbattitore, ricordandosi di apporre il suo nome sul piatto. Ma qui arriva il busillis: Maria Assunta torna nell’abbattitore e, accidentalmente a suo dire, prende per errore la pasta sfoglia di Giada con tutto il piatto, scordandosi contemporaneamente di aver usato un piatto bianco e non grigio e dimenticandosi anche che sul suo piatto aveva scritto il suo nome.
Immaginate la reazione di Giada quando va nell’abbattitore e scopre che:
- il piatto grigio con la sua pasta sfoglia è sparito
- il piatto bianco con la pasta sfoglia di Maria Assunta è lì che la guarda, beffardo
Giada dà in escandescenze (abbastanza giustamente direi), accusa Maria Assunta di averle rubato la pasta sfoglia. E Maria Assunta? Nega tutto, lei non l’ha rubata volontariamente, si è solo confusa. E’ qui che interviene Locatelli (e meno male che ci ha pensato lui: il neurone omicida di Barbieri era già sull’attenti, mentre Massari aveva l’aria del “Ma perché devo stare qui con questi bambini dell’asilo?”).
Locatelli blocca temporaneamente la sfida per prendere una decisione: visto che il torto c’è da entrambe le parti (Giada non ha messo il suo nome e Maria Assunta si è sbagliata), decide di credere (ovviamente insieme a tutta la produzione) alla buona fede di Maria Assunta e propone una sfida fra le due. Devono realizzare una sfogliatina di mela. La prova viene vinta da Giada (il karma esiste a quanto pare) e Maria Assunta deve lasciare MasterChef Italia 9.
Il fatto è che il pubblico non ha creduto neanche per un istante alla accidentale e provvida smemoratezza di Maria Assunta: i social sono insorti contro la decisione della produzione. La maggior parte degli utenti ritengono impossibile che Maria Assunta non solo si sia dimenticata di aver usato un piatto bianco e non grigio, ma anche di aver scritto il suo nome sul piatto.
In molti hanno chiesto l’espulsione immediata di Maria Assunta (alcuni usando termini anche poco cortesi), mentre altri hanno sottolineato indignati come Maria Assunta, la quale voleva lasciare buoni insegnamenti ai suoi alunni, lo avesse fatto rubando il panetto di un’altra persona e continuando a negare l’evidenza dei fatti, anche se era chiaro come fossero andate le cose. E qualcuno ha anche incoronato Maria Assunta come la peggior concorrenti di sempre.
Voi avete visto la puntata? Secondo voi Maria Assunta ha davvero preso per errore la pasta sfoglia di Giada?