Ci siamo quasi. Domani venti febbraio andrà in onda la semifinale di questa quattordicesima edizione di Masterchef Italia, e gli ultimi cinque cuochi amatoriali rimasti in gara dovranno giocarsi il tutto per tutto per evitare che gli implacabili giudici Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri li rimandino a casa, con la beffa di essersi trovati a un passo dal traguardo.
A contendersi l’agognato accesso alla finale sono Anna, Franco, Jack, Mary e Simone, che hanno di fronte sfide che si preannunciano memorabili.
Le prove
Si parte con la Mystery Box a tema “matrimonio”: a introdurla la “coppia di fatto” della scorsa stagione, quella formata da Eleonora Riso, vincitrice della scorsa edizione, e Niccolò Califano. L’invention test promette di spingere i concorrenti ai limiti delle loro capacità: gli aspiranti chef accoglieranno la sfida di Amanda Eriksson (1 stella Michelin al ristorante Wood Restaurant a Cervinia, in Val d’Aosta), chef che ha trovato territorio gastronomico comune tra la Svezia e la Vallée. Tra -immaginiamo- fontine affumicate, alce, renna, kroppkaka e gnocchi ci sarà da divertirsi.
Seguirà una prova in esterna di lusso, sicuramente la più ambita e temuta. I cinque aspiranti chef dovranno misurarsi in un servizio nelle cucine tre stelle Michelin del ristorante Quattro Passi di Nerano, storico locale della famiglia Mellino, che in due generazioni è arrivato al massimo riconoscimento della guida rossa.
Infine, il Pressure Test più inappellabile della stagione, quella che definirà la formazione che si presenterà ai nastri di partenza della serata finale di MasterChef Italia. Quali saranno, dunque, i cuochi amatoriali che ritroveremo nella notte più importante, quella di giovedì 27, che porterà all’incoronazione del nuovo MasterChef italiano?