Trentuno anni, siciliana, segretaria ad Aci Sant’Antonio: è Valeria la vincitrice di Masterchef 8 dopo aver conquistato i giudici con un misto di tradizione e innovazione. Sicuramente audacia, e umiltà. Una finale avvincente, andata in onda ieri sera su Sky.
Ad annunciare la vittoria un Antonino Cannavacciuolo entusiasta, accanto a Gloria e Gilberto che forse in fondo se lo aspettavano. Sì perché con i suoi 5 piatti più 1 di sua iniziativa – un menù che ha chiamato Fra me e me, Valeria ha saputo farsi avanti discreta senza alzare mai troppo la testa – a differenza di alcuni suoi colleghi, ad esempio Gilberto stesso – e scegliendo la semplicità ma realizzata in maniera esemplare. A riguardo, infatti, afferma “più si conoscono le basi della cucina tradizionale più solide sono le basi su cui costruire il proprio stile. La mia passione parte da lì, dalle ricette e dai prodotti del territorio ma la mia passione non ha confini e viene ispirata continuamente dalla mia incontenibile curiosità”.
Lei non si aspettava nemmeno di passare le selezioni e a alla fine di ogni puntata rimaneva stupita e grata di non essere uscita. Quando è stata nominata tra i finalisti, ha parlato col cuore: “Credevo che sarei uscita alla prima prova, invece guardatemi. Sono qui. E questa, per me, è la mia vittoria“. Valeria, semplice e amatissima anche dal pubblico, che la acclamava da settimane, reagisce alla vittoria incredula, con simpatia. Premi finali centomila euro e la firma su un libro di ricette che, dichiara la Raciti, rispecchierà la sua filosofia abbracciando tradizione e semplicità, con ricette alla portata di tutti. Annuncia anche, in una intervista dopo la vittoria, e quasi come pensiero a telecamere spente: “ora che ho vinto devo dimagrire!“. E invece no, Valeria, non è necessario dimagrire per tenere sulla testa la corona che ti sei tanto meritata.
E voi, tifavate per lei?