Sul sito Salute.gov è stato pubblicato un maxi richiamo dopo quelli relativi al Formaggio Tuma D’Fe dell’Az. Agr. Christine Draps, alle Mandorle dolci naturali di Ambrosio e Almendras Lopez e allo Strolghino sottovuoto di Salumificio Galli Remo: sono stati ritirati dal commercio tutti i lotti di diversi prodotti a marchio Mascherpa a causa di un rischio allergeni. Sul sito la data di pubblicazione delle allerte è quella del 23 febbraio 2023, mentre sugli avvisi di richiamo veri e propri la data effettiva dei controlli è quella del 22 febbraio 2023.
Mascherpa, prodotti vari: richiamo per allergeni non specificati
In tutti i richiami, il marchio del prodotto è sempre Mascherpa, mentre il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato, il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore e il nome del produttore è sempre Gig srl, con sede dello stabilimento in via Garibaldi 1 ad Assago, in provincia di Milano.
Nei richiami in questione sono stati ritirati dal commercio tutti i numeri dei lotti di produzione con tutte le date di scadenza o termine minimo di conservazione. Di seguito troverete la denominazione di vendita esatta dei prodotti interessati dai richiami e l’unità di vendita:
- Banana Bread: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 75 grammi
- Brownie: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 90 grammi
- Carrot Cake: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 75 grammi
- Cheesecake frutti di bosco: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi
- Cheesecake mango: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi
- Cookie arachidi: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 75 grammi
- Cookie doppio cioccolato: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 75 grammi
- Mousse tre cioccolati: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi
- Savoiardi: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 75 grammi
- Tiramisù burro arachidi: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi, da 150 grammi e da 300 grammi
- Tiramisù caramello: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi, da 150 grammi e da 300 grammi
- Tiramisù classico: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi, da 150 grammi e da 300 grammi
- Tiramisù frutti di bosco: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi, da 150 grammi e da 300 grammi
- Tiramisù mango: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi, da 150 grammi e da 300 grammi
- Tiramisù matcha: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi, da 150 grammi e da 300 grammi
- Tiramisù nocciola: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi, da 150 grammi e da 300 grammi
- Tiramisù nutella: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi, da 150 grammi e da 300 grammi
- Tiramisù pistacchio: unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi, da 150 grammi e da 300 grammi
In tutti i casi, il motivo del richiamo è un rischio allergeni, cioè la sospetta presenza di allergeni non dichiarati in etichetta. Purtroppo nei vari avvisi di richiamo non viene mai specificato il tipo o i tipi di allergeni coinvolti.
Nelle avvertenze si specifica che il prodotto può contenere presenza di allergeni. Pertanto i consumatori che avessero già acquistato i prodotti sopra indicati sono pregati di non consumarli, bensì di riportarli presso il punto vendita di acquisto per ottenere il rimborso.
Se ricordate qualche tempo fa erano stati richiamati dal commercio anche i lotti della Mousse cocco e cioccolato e Tiramisù pistacchio di Mascherpa tiramisù e del Tiramisun vegano di Mascherpa tiramisù.