È giunta al termine (o meglio: è giunta al primo grado di giudizio) la vicenda giudiziaria della Locanda delle Antiche Sere di Maretto: lo chef e titolare è stato assolto dalle accuse relative alla morte di un cliente dopo un banchetto di nozze.
Il fatto era in realtà accaduto nel mese di settembre del 2017. Due giorni dopo il banchetto di nozze del nipote, Pierino Magnelli, un uomo di 77 anni, era morto.
Il fatto è che al pranzo di nozze erano rimaste intossicate trenta persone, obbligate poi a ricevere cure mediche.
Due giorni dopo Magnelli era morto: l’autopsia non ha ancora permesso di stabilire con esattezza la causa del decesso.
Secondo l’accusa la colpa sarebbe stata da imputare a un’intossicazione da batterio Clostridium, mentre la difesa sosteneva che Magnelli fosse portatore di Stafilococco.
Nel processo l’unico imputato a salire sul banco era stato Alessandro Marmo, chef e titolare del ristorante. Per lui il pm Davide Greco aveva chiesto una condanna a cinque mesi. Concordi con la richiesta erano stati anche gli avvocati di parte civile.
Ma adesso il tribunale ha deciso di assolvere Alessandro Marmo. Secondo il gup Federico Belli, il fatto non sussiste e non ci sarebbe stata nessuna corrispondenza diretta fra quel banchetto di nozze al ristorante e la morte di Magnelli, il quale soffriva già di una grave malattia provocata da un’ernia inguinale.