Marco Pierre White ha (avuto?) più vizi o marchi di pub e steakhouse? La parte di noi che potremmo definire come la più romantica spinge per rispondere “la prima”, ma uno sguardo più pragmatico rischia di fare scivolare la bilancia verso la seconda – il Wheeler’s Fish & Chips, il New York Italian, l’MPW Steakhouse Bar & Grill e ora l’ultima aggiunta, Ale House. Un nome che è già tutto un programma, come potrete avere intuito: l’offerta verterà inevitabilmente verso quella classica e tradizionale dei pub d’Oltremanica, dal fish and chips alle bistecche.
Si tratterà, stando a quanto lasciato trapelare dai media inglesi, di due aperture – entrambe nella cittadina portuale di Felixstowe, a est di Londra, presso un hotel attualmente a marchio Best Western ma che, a tempo debito, verrà di fatto convertito in un “boutique hotel” con nome Hotel Coco. Il nuovo pub, il primo sotto la neonata insegna Marco Pierre White Ale House, dovrebbe sorgere all’interno di uno spazio già precedentemente occupato da un’attività simile – il The Queen’s Head -, con l’intenzione di ammiccare “ai locali e ai turisti che vogliono godersi del cibo e delle bevande di qualità, ma in un contesto più casual di un ristorante raffinato”.
Marco Pierre White e la nuova avventura a Felixstowe: tutti i dettagli
La doppia apertura, declinata come accennato nel primo pub a insegna Marco Pierre White Ale House e in una nuova steakhouse (che dovrebbe sostituire il ristorante dell’hotel), è di fatto il frutto di un’intesa raggiunta tra la famiglia Govindasamy, proprietari dell’immobile in questione, e la Black & White Hospitality Management, braccio operativo fondato da White con l’imprenditore Nick Taplin.
Come dicevamo, il nuovo pub – per atmosfera ma evidentemente anche per offerta – dovrebbe allontanarsi sensibilmente da quella parte dello spettro gastronomico che Marco Pierre White ha abitato per anni e che gli ha portato, tra le altre cose, il vanto di diventare il più giovane (almeno allora) chef a ottenere le tre stelle Michelin all’età di 33 anni.
Complessivamente, i numeri parlano di un investimento superiore alle 750 mila sterline per la doppia apertura di cui sopra. “I grandi pub della tradizione inglese sono molto più di un semplice luogo in cui bere birra” ha commentato Taplin, socio di Marco Pierre White. “I migliori possono diventare veri e propri punti di riferimento per le loro comunità La Marco Pierre White Ale House offrirà cibo di qualità in un’atmosfera più informale e siamo lieti di aver collaborato con Muralee per aprire in questa fantastica location”.