Un brutto fatto di cronaca arriva da Maiorca: qui un cameriere italiano è morto dopo essere stato investito da una volante della polizia lanciata a tutta velocità. Inoltre nell’incidente sono rimaste coinvolte altre due persone, rimaste ferite gravemente.
Il suo nome era Mario Decandia, aveva 35 anni e da tempo lavorava nel settore alberghiero e della ristorazione nelle Baleari. Originario dell’Italia, è morto a Palma di Maiorca investito da un’auto della polizia locale che stava svolgendo un servizio di emergenza.
Un amico della vittima, Stefano Munari (fondatore della radio “Italiana” a Palma di Maiorca), ha spiegato all’Adnkronos come siano andate le cose. Secondo Munari alcuni testimoni hanno visto quella pattuglia della polizia mentre sfrecciava a tutta velocità a causa di un intervento d’emergenza. Tuttavia i testimoni hanno riferito che l’auto non aveva le luci blu accese.
Munari mette le mani davanti e invita chi di dovere a vedere le registrazioni delle videocamere pubbliche per capire meglio la dinamica dell’incidente. Tuttavia l’uomo ha riferito che la polizia ha perso il controllo dell’auto, finendo sul marciapiede e investendo in pieno i tre giovani che avevano appena finito il loro turno nel ristorante, travolgendo anche panchine e lampioni. E purtroppo Mario non ce l’ha fatta, mentre gli altri due giovani risultano feriti gravemente.